Questi sono i principali fattori di rischio cardiovascolare da conoscere meglio per iniziare una corretta prevenzione dell’infarto e non solo.
Età
Il primo fattore di rischio cardiovascolare è rappresentato dall’età. Purtroppo, con gli anni che avanzano, arrivano piuttosto frequenti e puntuali i problemi che colpiscono l’apparato cardiovascolare con soprattutto ipertensione arteriosa ma anche fibrillazione. Per tale ragione moltissimi anziani quasi ogni settimana devono recarsi a visite e appuntamenti nei centri specializzati di cura avendo quindi bisogno di un servizio di ambulanze private a Roma che mette a disposizione un’auto medica privata per ogni necessità.
Genere
Anche il sesso gioca il suo ruolo nella comparsa delle patologie che colpiscono il sistema cardiovascolare. Vale a dire che gli uomini sono statisticamente più colpiti da queste patologie. Ciononostante non significa che le donne siano fuori pericolo. Infatti, con l’arrivo della menopausa viene meno il fattore protettivo degli estrogeni che fa aumentare il rischio cardiovascolare.
Predisposizione
Sfortunatamente, le persone che in famiglia hanno già avuto dei parenti con problemi cardiovascolari, devono aspettarsi più o meno lo stesso destino. In altre parole, le patologie cardiovascolari hanno anche una componente familiare di cui tenere conto.
Peso
Inoltre, tra i fattori di rischio cardiovascolare bisogna mettere in conto anche il peso. Le persone obesi e sovrappeso anno quindi maggiore probabilità di avere un infarto del miocardio, l’organo principale che fa da motore a tutte le funzioni del corpo.
Diabete
Chi soffre di diabete, in particolare quello congenito di tipo due, deve prestare particolarmente attenzione alla salute del sistema cardiovascolare.
Dieta
Una dieta ricca di alimenti raffinati e grassi di origine animale proveniente soprattutto da carne e latticini, hanno un fattore di rischio in più rispetto agli altri. È soprattutto il colesterolo a rappresentare il peggior nemico per la salute del cuore perché è un grasso denso che si deposita all’interno delle arterie andando a restringere il passaggio per il sangue.
Sedentarietà
Chi ha più fattori di rischio dovrebbe svolgere attività fisica poiché la sedentarietà fa aumentare la probabilità di avere patologie a carico del cuore e delle arterie.
Fumo
Infine, il fumo è un’altra cattiva abitudine che peggiora la situazione perciò va interrotta il prima possibile.